Quando avevo circa vent’anni, frugando nella soffitta dei nonni, avevo trovato uno splendido giaccone in montone color cuoio, molto sciancrato, con un’altrettanto splendido collo di ecopelliccia avorio, appartenuto a mia madre.
Me ne ero innamorata seduta stante e, amando gli anni Settanta come poche, l’avevo subito utilizzato per i miei outfit.
Ci avevo fatto un’intera stagione con quel meraviglioso giaccone, sentendomi la regina delle feste e delle serate. Era stato il mio fido compagno dopo una storiella finita male… che pianti mi ero fatta per uno per cui non ne valeva la pena!
Fatto sta che un paio di mesi fa, torno a casa dei miei per riprenderlo e… sorpresa! Mia mamma l’aveva buttato nei cassonetti dell’Umana.
Addio mio splendido giaccone e liti a non finire con i miei per almeno un paio di giorni. Da lì, è iniziata la caccia al mio nuovo montone, che fosse il più simile possibile a quello perduto!
Due settimane fa, ho finalmente trovato qualcosa di simile su Ebay: un lungo cappotto color nocciola in montone ed ecopelliccia a 25 sterline… mi ci sono fiondata! E’ arrivato da qualche giorno ed è stupendo! Non bello come l’altro, chiaramente, ma mooolto bello.
Nella mia bacheca Pinterest ho preparato qualche spunto su come indossarlo.
Cercalo Vintage
Arriviamo quindi al punto: probabilmente non hai bisogno di comprarti un cappotto/giaccone di questo tipo perché è già nei tuoi armadi o in quelli di tua madre o di qualche zia. Il consiglio è quindi di chiedere se puoi appropriartene.
Altro luogo dove li puoi trovare a poco prezzo sono i vari mercatini dell’usato o del vintage, su Ebay o su siti simili. I prezzi vanno da 50 a 150 euro per capi in pelle e tra gli 40 e gli 80 euro per quelli in ecopelle.
Ne ho visti tantissimi per la mia ricerca e, nonostante alcuni siano veramente degli anni Settanta, sono ancora molto attuali e non richiedono modifiche.
Bisogna però stare attenti e controllare bene il modello che si sceglie. Soprattutto attenzione, se avete tanto seno come me, a quelli doppio-petto.
In genere io prendo la taglia in più. Se invece scegliete quelli con i ganci o con la chiusura a vestaglia, andate tranquilli sulla vostra taglia.
Se lo vuoi nuovo
Se invece non ti piace il vintage, troverai comunque in giro degli ottimi modelli, più costosi di quelli sopra: ne ho visti di bellissimi a circa 600 euro, che è un prezzo mooolto fuori dal mio budget abituale.
Per la prossima stagione, oltre ai colori tradizionali, ci saranno anche in nuance pastello o con la pelliccia interna colorata. Anche il chiodo andrà nella versione con interno in ecopelliccia: mi piace molto come idea ma vivendo in un posto freddo, d’inverno ho bisogno di capi lunghi.
Ricamo si o ricamo no?
Le grandi maison di moda li propongono anche ricamati. Se vi piacciono, prendeteli: comunque il ricamo si sposa bene con questo tipo di cappotto e quindi anche in futuro non andrà nel dimenticatoio. Certo è un po’più impegnativo di quello in tinta unita.
Come indossarlo e con quali abiti abbinarlo?
Quelli di colore chiaro lo vedo più legato ad un abbigliamento casual, diurno: sarà perfetto con i jeans skinny e un bel dolcevita o maglione a righe. Oppure anche con i pantaleggins in pelle.
Per un’uscita speciale
Abbinalo a un vestitino a fiori o folk, stivali cuissardes o ankle booties e sarai perfetta. Per ricreare un look anni 70, provalo con i jeans a zampa, una camicia in seta in fantasia cachemire, un foulard al collo e un gilet. Se vuoi osare al 100%, puoi indossare anche dei pantaloni di velluto a zampa.
Quello scuro e con pelo in mongolia o simil-mongolia sarà perfetto anche per la sera.
I miei no
No all’abbinata cappotto in montone, stivali Ugg o similari a meno che non si viva al Polo Nord.