Tra i tormentoni di quest’anno, c’è la bralette, che è quel reggiseno con spalline larghe in pizzo o sottili con incroci che, nella maggior parte dei casi, è privo di imbottitura interna. Ne esistono, però, di parecchie forme e tessuti differenti. Le più giovani e le più fashioniste lo portano a vista, indossandolo come fosse un top. Ma con cosa abbinarlo sopra i 35 anni?
Punto 1. Indossato come top mi piace molto ma sulle ragazze più giovani a patto che non siano volgari. In questo caso la bralette, rigorosamente in tessuto coprente e non in pizzo, mi piace abbinata a pencil skirt o pantaloni a vita alta, dello stesso colore della nostra bralette. Sopra, un bel blazer elegante ad un bottone, in cui ci sia il classico e iperseduttivo gioco del vedo non vedo et… voilà, la seduzione è servita.
Punto 2. Non so te, ma io a pancia scoperta non esco. Magari prendo un colpo di vento e poi taaaccc.. serata romantica rovinata. Al di là degli scherzi, per indossare la bralette a vista, bisogna avere un punto vita non dico perfetto ma almeno normale. In parole povere, niente rotolini eccessivi. Quindi, se la pancia è proprio il tuo punto debole, lo eviterei. Il discorso cambia se indossi la tua bralette come intimo: allora usala pure senza remore come un normale reggiseno.
Punto 3. La bralette non è un reggiseno con grandi capacità di contenimento. Quindi, se hai tanto seno come me, non è sicuramente un capo in grado di contenerti e sostenerti a lungo. Va bene giusto per una sera sfiziosa, che faccia capolino magari da una camicia in seta a cui avrai “dimenticato” di allacciare un bottone ;-). Inoltre, nonostante alcuni modelli abbiano una piccola imbottitura, non è un reggiseno in grado di donare volume in più a chi a un busto mignon.
Punto 4. non lo indosserei come top, perché non mi piace mettere subito il meglio in mostra. Questo l’ho capito con l’età, se sei giovane e stai leggendo questo post e stai bene con te stessa, fai quello che ti senti ma ascoltami… anche se siamo nel Terzo millenio, anche se l’uomo maschio dovrebbe essere evoluto, non è così: se metti tutto in mostra subito, lui non si prenderà mai la briga di scoprirti, magari con un secondo appuntamento. Meglio farlo fantasticare con quel pizzo che si intravede dalla scollatura della t-shirt o del tuo vestito.
Punto 5: io consiglio di prenderla comunque con coppetta interna, se possibile, anche ipersottile, per evitare il problema dei capezzoli a vista… ci siamo capite, ragazze, vero ;-))?!
Come lo indosserei io:
Per un abbigliamento casual: fai spuntare la tua bralette da un bel maglioncino o da una t-shirt, magari un po’over o con forma a scatola, con scollo a V o a barchetta. Poi abbina un bel paio di jeans skinny o un pantalone in tinta unita a sigaretta e un paio di sneakers e sei pronta per uscire.
Altra opzione, non casual, potrebbe essere quella di indossare la tua bralette sotto una maglia in pizzo o tulle dello stesso colore o con colore a contrasto. Avendo già introdotto un forte elemento di seduzione nell’outfit, il resto deve essere impeccabile e rigoroso per equilibrare l’abbigliamento e non sembrare troppo volgare. Quindi no minigonna, no pantaloni a vita bassa, no shorts. Si a gonne longuette ad A o a matita, pantapalazzo, pantaculotte, gonna lunga a pieghe.
Sotto un paio di canotte, magari una in tulle e una in rete, anche over e con un paio di pantaloni cargo per creare un look casual vedo non vedo.
Sotto uno maglia modello scaldacuore o sotto un wrap dress.
Nella mia bacheca di Pinterest qui sotto, alcuni spunti su come indossarla.
I miei modelli preferiti
Ho comprato sabato scorso questi due modelli di Intimissimi: il primo è in raso con profili in similpelle beige chiaro con una fascia in rete sotto. Mi piace perché mi ricorda certi look da rapper chiccosa.
Il secondo è in pizzo nero ed è più classico. L’ho preso con coppetta inserita perché lo utilizzerò per look “vedo non vedo” e avere il capezzolo a vista non è il massimo!
Sono Isabella Berardi e, dal 2015, svolgo la professione più bella del mondo: la social media manager.
Con i miei percorsi formativi e con consulenze personalizzate, aiuto i piccoli brand creativi del settore moda, accessori, food, wellness e yoga a comunicare meglio la propria attività ed eccellenza sui social network e nel mondo digitale.
Se parti da zero, quindi, sei nel posto giusto!