Voglia di una borsa firmata ad un prezzo ragionevole? Ho provato “Vestiaire Collective” per acquistare una borsa di Gucci di seconda mano… ti racconto come è andata la mia esperienza di shopping su questo sito e qualche dritta per utilizzarlo al meglio.
Tutto nasce qualche settimana fa durante il corso di Personal Shopper che ho seguito allo IED di Milano. La mia insegnante aveva sempre delle borse da far rimanere a bocca aperta dalla meraviglia e anche quelle delle mie compagne non erano affatto male. Poi c’era la mia: una borsa di Kipling che ho amato alla follia ma che ho usato fino allo sfinimento e che è ormai tutta deformata. Senza contare che è sempre troppo piena, sempre troppo in disordine e ci sono oggetti non identificati all’interno ;-).
Ho quindi iniziato a pensare di cambiarla e ho deciso di concedermi una “statement bag”, una borsa di grande qualità che fosse il “pezzo che fa la differenza”. Ma dove acquistare un accessorio del genere tenendo conto sia del budget che dell’autenticità della borsa stessa? Su Ebay, dove compro spesso, non c’è nessuna garanzia che l’articolo acquistato sia autentico… bisogna avere buon occhio e affidarsi ad un venditore con un buon rating. Nei negozi di Brescia che vendono cose firmate… anche no! Le borse nuove firmate sono sempre fuori dal mio budget, i commessi sono sempre quasi sempre snob e ti squadrano.
Così sono capitata su Vestiaire Collective, sito francese per vendere e comprare capi ed accessori di moda di seconda mano. La cosa interessante di questo sito è che un pool di esperti controlla l’autenticità degli oggetti messi in vendita. Inizio a vuotare il sacco e dirti che ne ho acquistate tre… come sai sono compulsiva e non ho resistito. Ora chiaramente sto mangiando pane e cipolla fino a fine mese ;-). Mi sono capitate casistiche differenti, che ora ti descrivo.
Vestiaire Collective: come funziona
Quando un oggetto viene acquistato, il venditore riceve una lettera di vettura prepagata per spedire l’oggetto in questione negli uffici di Vestiaire Collective a Parigi. Qui un team di esperti verificato lo stato e l’autenticità dell’oggetto e, solo se conforme alla descrizione, viene spedito all’acquirente.
Vestiaire Collective: cosa ho comprato
Così una mattina di novembre, ho creato l’account sul sito e, dopo vari smanettamenti, ho visto la mia statement bag: una borsa scamosciata di Gucci, modello Jackie O’, dal sapore molto hippie, accentuato anche dagli specchietti nella parte anteriore e dalla forma destrutturata. Il colore, la forma, il materiale richiamano il look anni Settanta che amo tanto. Perfetta per me!
Vestiaire Collective: controllate i difetti e contrattate
Ho controllato quindi lo stato della borsa. Su Vestiaire Collective, lo stato degli oggetti in vendita può essere:
- ottimo
- buono
- corretto
a seconda dell’usura e dei difetti dell’oggetto stesso. Le fotografie della mia Gucci mostravano qualche macchia sul pellame e usura negli angoli in pelle. Ho letto con attenzione le misure della borsa e ho visto che il venditore aveva un buon rating.
Mancava però una fotografia che mostrasse la dimensione effettiva della borsa rispetto a al corpo umano.
Per capire meglio quindi ho fatto questa cosa che ti descrivo qui sotto, che ti consiglio di fare.
Ho digitato su Google in inglese alcune parole chiave corrispondenti al modello scelto: “Gucci Jackie O’ purple suede bag”…. è comparsa subito. Ho selezionato la ricerca per immagini e, dato che in rete c’erano fotografie varie della borsa, ho potuto verificare la sua grandezza borsa in rapporto alla figura umana e alcuni dettagli, come per esempio il fatto che la fodera interna non sarebbe stata logata con le caratteristiche “G” di Gucci.
Il prezzo era di 315 euro ma c’era la possibilità di contrattare. Ho quindi proposto 280 euro e, dopo 24 ore circa, mi è arrivata notifica che il venditore aveva accettato. In un click, con Paypal, ho pagato: 280 euro + 15 euro di spese di assicurazione e spedizione. Ho usufruito di uno sconto di 15 euro dato che era il primo acquisto. In totale quindi 280 euro.
La consegna è completamente tracciata tramite il sito: la borsa è partita il 6 novembre da Parigi ed è arrivata il 13 novembre a casa mia in provincia di Brescia.
Attenzione alla provenienza della borsa
Una cosa a cui fare attenzione è la provenienza della borsa: se arriva da nazioni extra UE ci potrebbero essere dazi doganali.
Nel caso della seconda borsa acquistata, una Gucci nera, uguale alla precedente MA di dimensione e colori differenti (quella borsa era esattamente perfetta per il mio stile e non ho resistito alla seconda), il venditore era negli Stati Uniti. Sono stati aggiunti ai 200 euro circa della borsa, 30 euro di dazi doganali. Il prezzo totale, sempre ottimo comunque, è stato quindi aggravato da questi ulteriori euro. Questo sarà il mio regalo di Natale… quindi, a parte questa fotografia, l’ho messa via.
E se la borsa non arriva?
La terza borsa che ho acquistato è di Fendi, con il caratteristico tessuto con le “F”: in questo caso, il venditore finlandese non ha ancora inviato a Parigi la borsa: oggi mi è arrivata una notifica con scritto
“Venditore sollecitato il 2017-11-19 01:57:00 (* se l’articolo non ci è pervenuto prima del 05/12/2017 il tuo ordine sarà annullato e rimborsato.)”
Vediamo ora come procede la cosa per il reso… ti terrò informata!
Consigli ulteriori
- controlla sempre le dimensioni dell’oggetto e, in caso di dubbi, contatta direttamente il venditore e fagli le domande del caso… per esempio, nelle dimensioni, i manici sono inclusi o esclusi? E’importante per non trovarci poi una borsa “mignon”.
- in caso di ulteriori dubbi, digita il nome della borsa in inglese su Google e guarda cosa esce.… controlla se le dimensioni corrispondono alla tua borsa, controlla i dettagli.
- se hai fretta seleziona gli articoli contrassegnati come “in stock”: vuol dire che sono già nei magazzini di Parigi o New York e sono già stati verificati come “autentici”.
- salva i tuoi preferiti nella wishlist... così potrai tenere d’occhio se il prezzo scende.
Vestiaire Collective: il mio voto e le cose da migliorare
Complessivamente sono felicissima del servizio e so già che Vestiaire Collective diventerà una droga per me: si trovano ottime borse firmate di seconda mano, e non solo dato che sono in vendita anche vestiti e bigiotteria, ad un prezzo “umano”.
Da migliorare il packaging: le borse sono arrivate dentro una scatola di cartone molto sgangherata che conteneva un’ulteriore busta in plastica con dentro la borsa. Tutto arrivato integro… ma la gioia di aprire un pacco ben confezionato con un fiocchetto o della carta velina non ha prezzo!