Secondo appuntamento con i miei suggerimenti per i regali di Natale.Il post di oggi è dedicato ai libri per chi è appassionata di moda: questi libri sono testati personalmente dalla sottoscritta quindi fidatevi ;-)!
Amo profondamente i libri, tanto che una delle rubriche del mio blog è dedicata ai “Libri di moda”: introdurre quella rubrica è stata una scommessa ma ne sono stata molto felice perché è tra le più lette in assoluto.
Per tenermi aggiornata e per approfondire sempre di più questa mia passione, compro e leggo almeno 4/5 libri dedicati al tema al mese. Questi, secondo me, sono i più adatti da regalare:
- Glam a 40 anni di Michaela K. Bellisario edito da Morellini Editore. Il costo è di circa 12 euro. E’ un volumetto molto snello e facile da leggere, scritto da una giornalista italo-olandese, residente ora a Milano, che ha collaborato con le più importanti testate web di moda.
Glam a 40 anni è diviso in sei capitoli:
- Check up: a che punto sei della tua vita;
- Fashion tips: come costruire un guardaroba glam;
- Beauty tips. Truccarsi (glam) a 40 anni;
- Glam… ma con la testa a posto;
- Mangia, corri e diventa glam;
- Bella, glam e con l’anima.
Lo consiglio perché è nel perfetto spirito del mio blog: i quarant’anni sono i nuovi trenta. Dobbiamo imparare a conoscerci profondamente, a valorizzarci, a perdonarci gli errori fatti nel passato (quest’ultimo punto è molto difficile per me), a vivere la nostra vita con pienezza. Questo libro da una serie di consigli utili e spunti di riflessioni per riuscirci. Il tutto corredato da interviste molto interessanti a donne che lavorano per le donne come Costan Hernandez, fondatrice del marchio Intropia o Rossella Galvani. skin expert di Olaz.
Da regalare: all’amica che a 40 anni si sente già vecchia e avrebbe voglia di cambiare (chiaramente consigliali anche questo blog;-))). Qui sotto il link al libro su Amazon.
Ribelli con Stile di Matteo Guarnaccia, edito da Shake Edizioni, circa 15 euro, è il secondo libro che consiglio. L’ho letto quest’estate e l’ho trovato illuminante, Praticamente è la storia dei movimenti di ribellione che hanno percorso il Novecento – gli esistenzialisti, i punk, gli hippie, i rockabilly – raccontanti anche attraverso gli indumenti indossati da questi “ribelli”.
L’autore è un guru del settore e guru è dire poco: artista e storico del costume, appassionato di musica, scrive per Vogue, Rolling Stone, Wired.
Ribelli con stile. Un secolo di mode radicali mi è piaciuto perché racconta in modo approfondito la storia di certi indumenti che portiamo anche oggi, magari totalmente ignari della storia che c’è dietro.
Un esempio per tutti: la maglia a righe, che adoooro, è considerata simbolo demoniaco e di ribellione già dal Medioevo, in quanto le righe “sono ambigue, confondono, scombinano la percezione, creano disordine e insicurezza proprio come fa il maligno….”. Da qui poi viene imposta a “giocolieri, musicisti, lebbrosi, prostitute, malati, zingari, gente con i capelli rossi, boia e buffoni”. Successivamente le righe sono la fantasia che compare sulla divisa dei carcerati… quanta storia dietro una maglia!
Da regalare: a quell’amica che ancora oggi si sente ribelle dentro, ascolta musica rock e adora le borchie!
La parigina. Guida allo chic di Ines de La Fressange e Sophie Gachet, L’Ippocampo editore, circa 21 euro, è un libro di cui ho parlato spesso e che adoro (qui il link al mio articolo sul blog). E’ anche riccamente illustrato.
Ines de la Fressange è un’indiscussa icona dello stile francese mentre Sophie Gachet è giornalista di moda.
La parigina. Guida allo chic svela i trucchi per vestirsi come una parigina: quali sono i capi ed accessori indispensabili, come creare gli abbinamenti, consigli sul mondo del beauty e dell’arredamento ed una serie di indirizzi su dove comprare indumenti e accessori in perfetto stile Parigino.
Da regalare: a quell’amica che si sente tanto francese dentro… e che vorrebbe esserlo anche fuori!
Tu che libri regalerai a Natale?
(I link dei libri qui sopra sono link di affiliazione ad Amazon. Se acquisti da quel link a me verrà riconosciuta una piccola percentuale, a te non cambierà niente)