Il poncho è una delle mie ultime manie, lo adoro. Se sei una ragazza nata negli anni Settanta/Ottanta ne hai sicuramente uno nel guardaroba, fatto dalla nonna, dalla mamma, da te o comprato ai mercatini etnici. Bene, il nostro amico poncho si appresta a diventare uno dei capi più trendy del periodo. Ecco qualche spunto su come indossare il poncho.
Cosa è il poncho
Il poncho tecnicamente è un quadrato di stoffa con un foro per la testa che affonda le sue origini in terra messicana.
E’ un capo che ha conosciuto negli anni vari revival: capo simbolo dello stile hippie dei primi anni Settanta, è stato poi ripreso, nei primi anni Duemila, da tutti i principali stilisti.
A riproporlo quest’anno, è stato Dior che, nella scorsa collezione primavera-estate ispirata ai tarocchi Motherpeace, ne ha fatti sfilare alcuni caratterizzati da disegni etnici e colori legati alla palette della terra.
Poncho: i diversi modelli
In giro se ne trovano essenzialmente di due tipi:
- quelli “romantici”, chiamiamoli così, in lana, spesso fatti a mano, e in tinta unita con o senza frange, che possono essere anche molto eleganti.
- quelli etnici, con disegni e fantasia di chiara origine tribale o tipo “plaid”. Spesso questi si trovano anche in forma di cappa.
Se sei una donna che già ama il poncho, non avrai problemi ad indossare tutti e due gli esemplari.
Se invece, vuoi avvicinarti per la prima volta a questo indumento, prova la versione “basica” in tinta unita, colore neutro e senza tanti fronzoli. E’un capo molto chic e a prova del tempo che passa.
Importante è la lunghezza: deve arrivare almeno sotto alla vita, sennò l’impressione è che sia “scappato”, cioè troppo piccolo.
Il poncho è perfetto sia per l’inverno che per le stagioni temperate come primavera ed autunno:
- in inverno lo puoi utilizzare sopra i piumini o sopra i maglioncini per aggiungere uno strato, e quindi, tanto calore in più;
- in autunno e primavera lo indossi come capospalla, al posto della giacca.
Come indossare il poncho in modo chic
Io ho entrambe le versioni, per non farmi mancare niente ;-))).
Sono capi che puoi trovare anche in versione mooolto economica: io pure non ci ho investito molto, pur amando lo stile hippie. Anzi i più belli tra quelli etnici, si trovano proprio ai mercatini.
Il segreto per valorizzare al meglio questi capi etnici è di abbinarli con capi che non lo siano affatto, per creare un effetto inaspettato e sofisticato insieme.
Personalmente, mi piace indossare il poncho in modo chic e non in maniera troppo “da centro sociale” e punkabestia, senza offendere nessuno chiaramente.
Per evitare questo effetto, un capo etnico va equilibrato con capi dalle linee molto pulite e sartoriali. Anche la borsa, sarà da scegliere preferibilmente in tinta unita e dal taglio quadrato.
Sempre per lo stesso motivo, la bigiotteria sarà piccola e dall’aspetto prezioso: quindi scegli sottili orecchini a cerchio, anche di diametro ampio, e bracciali sottili, anche portati in sovrapposizione.
Come indossare il poncho: un outfit casual chic con il poncho romantico
Protagonista del mio primo outfit è il poncho di Cerretelli che ho preso su QVC Italia. E’ color avorio, con una lavorazione a rilievo che lo rende molto tridimensionale. La taglia S/M era esaurita, così ho preso la L/XL. Il poncho è un capo che va benissimo anche portato “over”.
L’ho abbinato a un dolcevita in cachemire sempre color avorio che ho da almeno…5 anni ma è sempre stupendo.
Sotto, ho scelto di indossare dei jeans a zampa di Elena B – Annacristy Milano, presi l’anno scorso.
Per evitare l’effetto troppo etnico, ho unito una borsa di Coccinelle in color rosa cipria, che si sposa alla perfezione con la tinta avorio del poncho e del dolcevita ed è perfetta per ingentilire la “crudezza” del jeans.
Per dargli un tocco diverso, puoi abbinare una spilla o una cintura in vita.
Come indossare il poncho: provalo in ufficio
Per il secondo outfit ho scelto, il poncho a mantella, che ritengo molto chic se abbinato appropriatamente.
L’ho preso su Amazon a circa 19 euro e ne sono molto soddisfatta: il tessuto è molto morbido, i colori sono lievemente più scuri del modello che si vede in fotografia ma, nell’insieme, molto ben abbinati.
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L’ho scelto in abbinata al classico tailleur pantaloni nero da ufficio, per dare un tocco di colore e di pepe ad un abbigliamento molto formale.
E’ bellissimo però indossato anche con gonna a matita, blusa in seta e tronchetti neri e sul classico tubino nero.
Qui sotto il poncho è portato sempre in modo elegante: è abbinato a rigorosi pantaloni palazzo con riga in mezzo, scarpe color nude e cappellino in tinta.
E’ perfetto anche per uno stile più casual con i jeans, maxi-maglione e un cappello a tesa larga.
In chiusura, la mia bacheca di Pinterest, dove troverai altri spunti su come indossare il poncho o le mantelle etniche.