Vi racconto la mia esperienza con il servizio Brow Bar di Sephora. Non ero proprio in forma quella sera.. quindi perdonate il viso “sbattuto” e con poco trucco, ok?

Le sopracciglia sono, da un pochino di anni, un problema per il mio viso: da giovane avevo delle sopracciglia splendide, proprio come quelle che vanno adesso… peccato che all’epoca non andassero proprio e, in un tentativo di sembrare più “gnocca”, le avessi ridotte ad una sottilissima linea.
Chiaramente, quelle povere sopracciglia ricrescevano e io lì a spinzettarle come non ci fosse un domani… tra l’altro, essendo sempre stata poco portata per i lavori da estetista, le spinzettavo anche molto male :-(. Così in alcuni punti, non ricrescevano più, in altri ricrescevano in strane direzioni… la linea delle mie sopracciglia era totalmente perduta!
Negli anni ho ricevuto varie cazziate per questa mia epurazione dalle differenti estetiste che ho avuto.
Non da ultimo, a novembre, al corso di personal shopper allo IED di Milano, la mia insegnante mi ha proprio segnalato che quella forma non andava e che avrei dovuto risistemarle.
Così, dovendo reincontrarla al corso di Consulenza d’immagine e non avendo fatto niente per cambiarle, ho deciso di andare da Sephora per risistemarle, in quanto avevo trovato un volantino che pubblicizzava il servizio di Brow Bar con prodotti Benefit.
Su Benefit, mi ero informata all’epoca dell’acquisto di due fard e avevo visto che è leader mondiale dei prodotti per sopracciglia. Quindi mi sono fidata e ho chiamato.
Al telefono, mi hanno spiegato che la consulente Benefit mi avrebbe fatto un’analisi delle sopracciglia, in modo da adeguarle al mio viso, e poi, a scelta, avrei potuto fare tintura e ceretta. Mi hanno informato che il costo completo sarebbe stato di 32 euro e ho accettato.
Quindi venerdì 16 marzo alle ore 18.30 mi sono presentata e ho conosciuto Roberta, l’esperta delle sopracciglia. Devo dire che molto dipenderà dalla persona addetta al servizio, ma per Roberta, da Sephora al Centro Elnos di Roncadelle (BS), c’era la coda.

Anche lei mi ha confermato la mancanza di linea delle sopracciglia e anche che in alcuni punti, per esempio, nella parte terminale, ne mancava un cm per chiudere correttamente la linea dell’occhio.
Ha disegnato poi la linea corretta delle sopracciglia e me l’ha mostrata allo specchio.

Poi mi ha messo una pastella tingente sulle sopracciglia, dicendomi che non me le avrebbe scurite eccessivamente, cosa che a me andava benissimo dato che non mi piacciono troppo scure. Tingerle per me era un passaggio obbligatorio dato che si sono molto sbiadite con l’età!
Dopo cinque minuti, me l’ha tolta e ha iniziato ceretta, spinzettamento e in alcuni punti me le ha anche accorciate con un forbicino.
Dopo questa fase, ha invece iniziato a truccarmele con il prodotto di Benefit, che poi ho comprato... ho approfittato di uno sconto del 20% e, nel prodotto, era anche compreso il pennellino.
Mi ha dato spiegazioni dettagliate su come procedere poi da sola: mi ha consigliato di disegnare prima il contorno e poi di riempire l’interno delle sopracciglia con l’apposito pennello.
Mi ha anche segnalato come doveva essere fatto il contorno, disegnato due linee parallele fino alla parte più alta delle sopracciglia, dove poi cambiano angolo, e poi procedendo a riempire.
Altro consiglio utilissimo, mi ha detto di iniziare dalla coda a riempire, perché sennò il pennello è troppo carico di colore e si rischia l’effetto “Marrabbio”… chi guardava “Kiss me Licia” negli anni Ottanta sa di cosa parlo ;-).
Abbiamo scelto di truccarle in modo molto “drammatico” ma con il prodotto di Benefit era possibile ottenere anche un effetto più soft.
In totale, il trattamento è durato oltre 30 minuti e ha compreso analisi delle sopracciglia, colore, ceretta, spinzettamento e trucco con spiegazioni dettagliate su come farlo da sola e su come usare il pennello per sopracciglia: io lo utilizzavo in modo totalmente sbagliato!
Il servizio non è sicuramente economico ma non ho termini di paragone con altri prezzi dato che la mia estetista non le tinge e non fa questo lavoro dettagliato di truccarle. Credo che, una tantum, si possa fare.
Direi che comunque ne è valsa la pena e che sono molto soddisfatta anche perché finalmente ho imparato a “truccarle” da sola.