I calzini bianchi, i pinocchietti, il berretto alla rovescia, i pantaloni super aderenti – a meno che lui non sia Mick Jagger – la camicia a mezze maniche, la tuta in triacetato, la cintura con il logo gigante, i calzini corti sotto il completo elegante, i pantaloni rossi…ecco alcuni dei passi falsi nel vestire per lui. Per la mia rubrica dedicata a “I libri di moda”, oggi parliamo de “Il Parigino”, un vero e proprio manuale di stile per i maschietti – e per noi donne che li dobbiamo spesso consigliare e vestire. (Il link qui sopra è un link di affiliazione ad Amazon. Se acquisti da quel link a me verrà riconosciuta una piccola percentuale, a te non cambierà niente)
Sono sincera, non mi aspettavo che questo libro fosse così interessante: dopo aver letto e adorato “La Parigina” – qui il link al mio POST dedicato alla recensione di questo libro, ho pensato che sarebbe stato difficile riportare certi concetti al maschile.
In realtà, “Il Parigino”, il nuovo lavoro di Ines de La Fressange e Sophie Gachet, pubblicato da L’ippocampo Edizioni, è un vero e proprio manuale di stile con consigli generali dedicati al “vestir bene” maschile, indipendentemente dalla nazione.
Nell’ultimo corso di Personal Shopper che ho fatto allo IED di Milano, infatti, ho seguito delle lezioni specifiche sullo stile maschile e molto di quello che ho studiato è riportato in questo volume di Ines de La Fressange. Il tutto scritto con il “solito” tono ironico e divertente che rende molto piacevole la lettura.
Come vestirsi bene al maschile: quali sono i capi indispensabili
Quindi, quali sono i capi indispensabili per il guardaroba di lui? Secondo Ines de La Fressange, nel suo armadio non possono mancare:
- il completo blu
- il cappotto “banchiere”, perfetto sia per le occasioni eleganti che per il formalismo di certi posti di lavoro
- il giubbotto stile bomber
- la camicia bianca
- la camicia azzurra
- il blazer blu
- i jeans dritti di denim grezzo
- il pantalone chino blu, beige o grigio
- il maglione a collo alto
- le stringate nere
- le sneakers
- la camicia con collo alla coreana
Questo elenco mi trova abbastanza d’accordo, quindi controlla il guardaroba del tuo partner/amico/marito e prendi nota di cosa manca. In periodo di saldi, si possono aggiungere/rimpiazzare alcune cose spendendo di meno, quindi approfittane.
Importanti anche i colori, dato che per Ines, il colore predominante nel guardaroba di lui dovrebbe essere il blu mentre il nero dovrebbe essere solo “riservato ai curati” ;-)).
Sul blu aggiungo una raccomandazione: per essere elegante, deve essere un blu scurissimo e non deve essere blu tipo “tuta del meccanico” perché, nell’immaginario collettivo ,il blu “tuta del meccanico” è legato più a divise di lavoro, tempo libero e non ad occasioni eleganti.
Questo lo dico perché so che, quando si va per negozi, magari si viene tentati da quelli che la commessa descrive come “i colori nuovi”. Nella maggior parte dei casi, questi colori nuovi sono destinati a tramontare rapidamente. Meglio puntare sui classici, soprattutto nel caso di moda maschile, che in genere costa di più e deve durare anche di più.
Il parigino: scopri i tre capitoli
Tre le sezioni in cui è suddiviso “Il Parigino”:
- “Uomini e stili” è una carrellata di schede dedicate a differenti uomini “veri” di età ed estrazione differenti con la spiegazione dei punti forti dello stile di ognuno;
- “Alla moda del Parigino” contiene numerosi sotto capitoli dedicati agli errori di stile, ai dettagli su cui puntare, ai colori da scegliere, a come realizzare il perfetto nodo alla cravatta, e ai capi da possedere per il perfetto guardaroba maschile
- “Indirizzi di stile” contiene, invece, una lista di boutique on line e non dove trovare capi interessanti per lui. Come ne “La Parigina”, ci sono poi liste di alberghi, ristoranti e luoghi cool dall’allure assolutamente parigino da scoprire se si progetta un viaggio nella capitale francese.
Che ne dici di questo libro? Quali sono i passi falsi dello stile maschile per te?
(I link qui sopra sono link di affiliazione ad Amazon. Se acquisti da quel link a me verrà riconosciuta una piccola percentuale, a te non cambierà niente)