E’ una delle fantasie principali di questa stagione: il tartan spopola sulle passerelle, nei negozi e sui giornali. Ma come abbinarlo al meglio? Ecco qualche consiglio nel mio nuovo post sul blog.
Innanzitutto, se hai circa la mia età – quindi 41 anni – qualcosa di tartan lo dovresti già avere nel tuo guardaroba. E’ una tendenza ricorrente. Verso gli anni Novanta era la fantasia legata ai movimenti grunge, come per esempio i Nirvana, che io adoravo: avere la camicia a quadri era simbolo di ribellione.
E Io, la ribelle dalla provincia di Brescia, chiaramente ce l’avevo ;-).
Diciamo che ad oggi, non è una delle mie fantasie preferite: ha sempre un effetto troppo”bon ton” e anglosassone che non mi fa impazzire. Tuttavia nel gioco della moda ci sta anche cambiare “pelle” ogni tanto, giusto per non essere sempre uguali.
Tartan: attenzione alle cuciture
In un prodotto di alta qualità, le righe si dovrebbero “incontrare” nei punti di cucitura. Dovrebbe quindi esserci una continuità nella fantasia e non un netto stacco.
Realizzare un prodotto dove le righe si incontrano è simbolo di cura nella realizzazione. Quindi, se le righe non si incontrano e hai pagato il tuo capo in tartan 15-45 euro, ok, va bene comunque. Per i prezzi più alti, controlla sempre le finiture, il tessuto e valuta se acquistare o no.
Tartan: basta un accessorio
Non è necessario che tu comperi un intero outfit a quadri: basta una borsa o una pashmina con fantasia scozzese per dare un tocco contemporaneo ad un guardaroba sobrio e basico. Nell’esempio qui sotto, la pashmina a quadri da un tocco differente ad un outfit basato sui bordeaux e sui blu.
Tartan: cosa scegliere
Tra le varie proposte, se non vai pazza per questo genere, ti consiglio di puntare sul classico tartan con sfondo rosso, blu o verde.
In giro, esistono tartan con colori fucsia, blu Cina o lime: evitali se questa fantasia non è nel tuo cuore. Li utilizzerai pochissimo.
Personalmente sceglierei o una gonna o una camicia. I pantaloni mi sembrano già molto caratterizzati.
Se tuttavia ami lo stile maschile e adori il tartan, scatenati pure con quello che desideri.
Tartan, come abbinarlo: crea un effetto bon ton con una gonna
La gonna in tartan, soprattutto nella versione ad “A”, è perfetta per dar vita ad outfit bon ton.
Prova ad abbinargli una blusa in seta color ecrù e un morbido cardigan in cachemire. Indossando un blazer, delle stringate maschili o delle classiche decolletè sarai perfetta per gli ambienti più formali.
Nella fotografia qui sotto, è bellissimo l’effetto collegiale dato dall’abbinamento con minigonna ad A in tartan e camicia bianca con fiocco.
Per un effetto più forte, prova ad abbinare la gonna/pantaloni con una camicia bianca maschile. Trasmetterai una sensazione di potere.
Tartan, come abbinarlo: rendilo rock con pelle e jeans
La stessa fantasia può essere resa differente abbinandola con una camicia in jeans e degli anfibi.
Oppure, l’abbinamento tartan – pelle nera può essere comunque di una certa classe e non solo appannagio delle band heavy metal!
Se ti piace esagerare, puoi anche osare l‘abbinamento quadri su quadri o quadri su maculato: sono molto forti e non passerai di certo inosservata!
Tartan: il mio outfit con una camicia a quadri
Per dare un sapore differente alla mia camicia a quadri in flanella, tipicamente “boscaiola”, l’ho abbinata, appunto, con una gonna in eco-pelle nera dalla forma ad “a”.
Ho ingentilito il tutto con una collana di perle e dei cuissardes scamosciati neri.
Che dici, tu ami il tartan?