Skincare coreana: io me ne sono innamorata qualche mese fa. Da un sondaggio fatto nelle mie Stories, ho visto che poche sapevano cosa fosse… ecco quindi questo post dove capirai cosa è la skincare coreana e come farla a casa tua per curare la tua pelle.
Parto col dirti che non sono un’esperta di beauty. Sono una donna come tante che utilizza tanti prodotti per curare la sua pelle e combattere l’invecchiamento cutaneo che, a 42 anni, è inevitabile.
Nel mio caso, questo invecchiamento ha preso la strada di una pelle molto “triste”, spenta, color grigiastro, con un’evidente perdita di tono. Rughe vere e proprie non ne ho ma… prevenire e meglio che curare!
Ho iniziato ad approfondire questo argomento perché, in aggiunta a tutte le cose che ti ho scritto sopra, sul mio viso hanno iniziato a rispuntare brufoletti e varie che non avevo dall’epoca delle scuole medie.
Come fare per far ritornare bella la mia pelle? La mia risposta è stata la skincare coreana!
La skincare coreana è un modo differente dal nostro occidentale di pulire e idratare la pelle del viso, che comprende differenti step e l’utilizzo di diverse categorie di prodotti.
Il fine è ottenere una pelle che i coreani descrivono con il termine di “chok chok“: luminosa dall’interno, sana, curata. Non estremamente opaca come quella a cui aspiriamo noi in Occidente. C’è un senso di “translucidità” sana e non oleosa che noi non abbiamo.
La skincare coreana basa sul concetto del “layering” cioè sulla stratificazione di differenti prodotti sulla nostra pelle con diverse consistenze. All’inizio può sembrare troppo lunga e macchinosa… ma ti assicuro, da mamma multitasking, che non occupa più di 5/10 minuti al mattino e alla sera e i risultati sulla grana della pelle si vedono rapidamente.
Gli step sono 10… non da fare necessariamente tutte le volte tutti insieme. Io ho utilizzato i prodotti che avevo già in casa.
Skincare coreana: i 10 step per una pelle perfetta
- Rimuovere il make-up dagli occhi e pulire il viso con un prodotto a base oleosa
- pulire il viso con un prodotto a base d’acqua
- esfoliare
- tonificare
- applicare sul viso un’essenza
- utilizzare sul viso un’ampolla, un booster o un siero
- applicare sul viso una maschera in tessuto
- mettere una crema per il contorno occhi
- idratare il viso con una crema specifica
- applicare una protezione solare sul viso
Andiamo a vedere questi passaggi nel dettaglio. Come ti dicevo, non vanno fatti sempre tutti. Dipende dalla tua pelle e dalle situazioni.
1. rimuovere il make-up dagli occhi e pulire il viso con un prodotto a base oleosa
Nella skincare coreana, uno dei passaggi chiave è la pulizia del viso che è DOPPIA. Prima si pulisce la pelle del viso con un detergente a base oleosa, poi con un detergente a base d’acqua.
Questo perché la base oleosa del primo detergente si lega allo sporco oleoso che abbiamo sul viso, rimuovendolo in modo più profondo.
Io ho la pelle mista, molto oleosa sul naso e sulla fronte. Pensavo che aggiungere olio all’olio peggiorasse la situazione e invece… la mia pelle risulta effettivamente più pulita da quando effettuo questo doppio passaggio. Cambiare il modo di pulire la mia pelle, ha cambiato in meglio il mio viso.
Per questa fase, io utilizzo un prodotto specifico per occhi e bocca di Clinique che si chiama “Take the day off”.
Applico il prodotto sul dischetto e lo metto per 10/15 secondi su ogni occhio NON strofinando. Questo tempo serve a sciogliere i quintali di mascara e matita nera che uso al mattino.
Come detergente a base oleosa, utilizzo dell’olio di mandorle: basta aggiungerne qualche goccia su un dischetto di cotone e passarlo sul viso con movimenti circolari. Vedrai quanto sporco toglie!
2. pulire il viso con un prodotto a base d’acqua
Questa seconda fase va a rimuovere tutti i residui oleosi. Il detergente a base d’acqua va messo sul viso con movimenti circolari, per stimolare la circolazione e il drenaggio dei liquidi in eccesso.
Io per questa fase utilizzo lo Spumone dell’Estetista Cinica.
Terminata la pulizia mi sciacquo con cura il viso e mi tampono con un asciugamano. Il viso non deve essere totalmente asciutto!
3. esfoliazione
L’esfoliazione è una componente fondamentale della skincare coreana, che riguardo non solo il viso ma anche l’interno corpo. La rimozione delle cellule morte è importantissima per dare nuova luce al viso, per migliorare la texture della pelle ed eliminare quel grigiore che può contraddistinguerti.
Questa è una di quelle fasi che io non faccio tutti i giorni: diciamo due/tre volte alla settimana. Utilizzo uno scrub per il viso ad azione meccanica (quello con i granellini dentro per intenderci).
Anche qui, regolati con la tua pelle e con il prodotto da utilizzare. Se hai la pelle sensibilissima, magari dovrai utilizzare un prodotto molto leggero da fare solo una volta alla settimana. Se la tua pelle non ha problemi, puoi farlo tutti i giorni, utilizzando un prodotto specifico.
Io utilizzo il Soft Scrub di Collagenil, che ha una formulazione tale da poter essere utilizzato tutti i giorni sulle pelli normali.
4. Tonificare
Sono sincera, prima di iniziare a curare la mia pelle con questa routine, il tonico mi era sconosciuto. Cioè, sapevo cosa fosse, ma non lo utilizzavo.
Questa fase aiuta a rimuovere ulteriormente i residui della pulizia e prepara la pelle ad assorbire meglio le creme previste dalle fasi successive, oltre a proteggerne il manto acido.
Per questa fase, io applico un tonico spray che adoro. E’ la “Nebbia idratante rosa cangiante” di Modern Skyn Alchemy, un prodotto fatto a mano in piccole quantità. L’ho trovata nella mia beauty box Abiby e l’ho amata da subito: lo spray è comodissimo e il profumo paradisiaco.
5. applicare sul viso un’essenza
Questa è una peculiarità della skincare coreana ed è l’unico prodotto che dovrò comprare. L’essenza è uno dei capisaldi di questa routine e questo tipo di prodotto nasce proprio in Corea. La funzione che hanno le essenze è quella di aumentare l’idratazione della pelle e migliorare il ricambio cellulare.
6. utilizzare sul volto un’ampolla, un booster o un siero
Si tratta di prodotti specifici per la nostra tipologia di pelle con attivi molto concentrati. Io utilizzo quello di Clarins, il Double serum, molto leggero, profumatissimo e specifico per le pelli che stanno invecchiando.
7. applicare sul viso una maschera in tessuto
Se la doppia pulizia è il cuore della skincare coreana, la maschera in tessuto ne rappresenta l’anima. Quelle maschere tanto diffuse adesso, quelle con i buchi per occhi, naso e bocca, derivano proprio dalla routine coreana.
Anche questa è una di quelle fasi che non faccio sempre, diciamo una volta alla settimana basta.
Queste maschere si applicano sul viso e si lasciano sul volto per circa 20 minuti. Intanto, ti rilassi, ascolti musica, leggi una rivista o un libro. O, se sei una mamma o donna indaffarata, rifai i letti, prepari la colazione, sistemi due o tre cosine.
Nella skincare coreana, ci sono maschere anche da tenere sul volto per l’intera notte: queste non le ho mai provate ma saranno uno dei miei prossimi acquisti.
8. mettere una crema per il contorno occhi
Fase fondamentale se il tuo contorno occhi sta iniziando a declinare come il mio.
Applico la crema, pochissima, picchiettandola dolcemente con l’anulare nella zona sotto a quella delle occhiaie.
9. idratare il viso con una crema specifica
Dopo tutte queste operazioni, è l’ora della crema idratante. Questa è uno step che le due routine, coreana e occidentale hanno in comune… almeno nella mia routine la crema idratante non è MAI mancata.
Ho due creme specifiche, una per il mattino più leggera – utilizzo – e una per la sera, più ricca.
10. Applicare una crema con protezione solare
Questa fase, che può sembrare inutile è IMPORTANTISSIMA! Conosciamo tutte ormai i danni del sole, non solo a livello di scottature ma di TUMORI.
Proteggere la nostra pelle non è un optional è un obbligo!
Quindi, dopo che si è assorbita la mia crema, applico un’ulteriore strato di crema. Anche qui avevo paura che la mia pelle “trasudasse” crema… ma invece non è stato così.
La crema che utilizzo è Dermalogica è, ovviamente, la utilizzo solo al mattino.
Skincare coreana: ognuno ha la sua routine
Nella skincare coreana non esistono prodotti che funzionano meglio di altri o formule magiche.
Ogni pelle è differente dall’altra: ognuna di noi dovrà utilizzare dei prodotti che performano bene sulla sua pelle. Quindi io ti ho scritto cosa sto utilizzando io ora MA tu devi utilizzare prodotti che vadano bene per te e per la tua tipologia di pelle.
Skincare coreana: come organizzarsi al mattino
Infine, come ti dicevo, anche se i passaggi sembrano molti, si fanno in 5/10 minuti e la pelle reagisce da subito ottimamente, soprattutto, per quello che è la mia, alla doppia pulizia, dato che i puntini neri e i brufoletti si sono attenuati notevolmente nel giro di pochissimo tempo.
Per non perdere tempo, ho organizzato il mio beauty case di conseguenza.
Tutti i prodotti per il makeup sono in un piccolo beauty, tutti quelli per la cura della pelle, e solo quelli che utilizzo per la mia routine, in un altro.
Questo fa sì che al mattino trovi subito le cose di cui ho bisogno e non perda tempo a cercare i miei prodotti in mezzo a miriadi di flaconcini, bottigliette, campioncini etcetc.
Che ne dici? Come è la tua routine per curare la pelle? Come ti sembra la skincare coreana?