Oggi scrivo la mia recensione del libro “La Trama del mondo. I tessuti che hanno fatto la storia” di Kassia St. Claire, edizioni Utet: è lui il protagonista della rubrica “I libri di moda” di oggi. Se ami la moda, e vuoi conoscere la storia dei tessuti, non puoi perderti questo libro, che mi è piaciuto anche per la sua impaginazione e grafica, oltre che per il contenuto..

“Viviamo circondati da stoffe… Quando ci svegliamo, ci bardiamo in altri tessuti per affrontare il mondo e far sapere a tutti chi e che cosa siamo quel giorno”.
Queste le parole che mi hanno colpito di più della prefazione del libro “La trama del mondo”. Mi sembra una cosa molto veritiera, tu cosa ne pensi?
Da sempre sono stata affascinata dai tessuti. Da piccola, ricordo pomeriggi interi passati ad ammirare le stoffe degli abiti di mia madre, che aveva una passione per i tessuti molto lavorati.
O, ancora, poco più che ventenne, alle prese con il mio corso di taglio e cucito, ricordo ore felicissime al centro scampoli, a cercare nei cestoni di stoffe, quelle più belle per creare i miei vestiti.
Certe volte, gli acquisti erano dettati semplicemente dalla bellezza dei tessuti, dalla voglia di possederli più che dalla reale necessità di dover realizzare qualcosa.
Anche i tessuti hanno una storia, bellissima e affascinante, e molte le scopriamo leggendo il libro “La trama del mondo. I tessuti che hanno fatto la storia” di Kassia St. Claire, esperta di design e cultura, con all’attivo numerosi libri nello stesso settore.
Questo libro mi ha affascinato. Credo di aver letto le oltre 300 pagine in circa 3 giorni, tanto ero immersa in questo mondo meraviglioso di storia, aneddoti, citazioni, personaggi, popolazioni.
La mia recensione del libro “La trama del mondo”: andiamo nel dettaglio
Tredici i capitoli in cui è suddiviso il volume, che corrispondono ad altrettanti universi tessili.
Dalle fibre primitive si passa al lino sacro degli egiziani – questa in assoluto una delle mie parti preferite – dalla via della seta in Cina si giunge alla produzione della lana nelle popolazioni dei Vichinghi e in quelle inglesi del medioevo.
Da qui si passa al lusso e alla vanità del merletto e del pizzo – altro mio capitolo preferito.

Imperdibile la parte sul denim e sulle sue origini come tessuto da lavoro. Come sai io sono una patita dei jeans e conoscere meglio la storia di questo tessuto mi ha arricchito molto.
Se vuoi sapere come indossare i jeans ecco il mio post dedicato a Come indossare i jeans a 40 anni.
Oltre al fatto che lo ritengo fondamentale anche per svolgere correttamente l’attività di consulente d’immagine e per saper consigliare i tessuti giusti.
Nel testo, c’è anche spazio per i tessuti per le temperature estreme – Everest e Polo Nord – e per i tessuti degli sportivi e quegli degli astronauti.
Sono capitoli molto ricchi, ben scritti, scorrevoli, pieni zeppi di informazioni. Io mi sono trovata a sottolineare, prendere appunti, riassumere.
Una nota particolare la merita anche l’impaginazione e al progetto grafico, perché non é vero che il libro non si giudica dalla copertina. Io giudico anche quello e tu?
Ogni capitolo si apre con una bella immagine su doppia facciata e ogni sezione ha una grafica differente da tutte le altre. Tutti questi dettagli lo trasformano in un piacere anche per gli occhi, oltre che per la mente.
Come già detto è superconsigliato: per chi è impaziente è disponibile su Amazon, sia in versione cartacea che per Kindle.
Per chi vuole aspettare, potrà sicuramente rivolgersi alla sua libreria di fiducia, quando tutto questo sarà passato, anche per incentivare i nostri punti vendita italiani <3.
E tu cosa leggi in questo momento?