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Isabella Berardi
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Come migliorare le tue Instagram stories: 3 strategie a costo zero
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Social media

Come migliorare le tue Instagram stories: 3 strategie a costo zero

Come migliorare le tue Instagram Stories: leggi l'articolo di Isabella Berardi

Instagram stories: come possiamo migliorare la nostra strategia per questo importante posizionamento di Instagram? In questo post, vediamo 3 strategie gratuite, che puoi mettere in campo fin da subito per aumentare le visualizzazioni e creare stories con strategia e intenzione.

Le stories di Instagram saranno protagoniste di una serie di post qui sul blog: la prossima settimana sarà dedicata a cosa postare nelle stories.

Come sempre, ti ricordo che, se preferisci, puoi fruire di questo contenuto anche in formato podcast. Ecco il link alla puntata su Spreaker > 3 strategie per migliorare le tue stories di Instagram.

Come migliorare le tue Instagram Stories? Ascolta il podcast per scoprire 3 strategie per farlo

Perché è importante fare le stories di Instagram?

Sono stata molto indecisa se fare o no questa premessa perché ogni tanto penso “ma no, ormai lo sanno tutti il perché”. Poi mi sono fermata e ho pensato che questo blog è proprio specifico per chi parte da zero, quindi un approfondimento è doveroso e necessario.

Quindi: perché è importante esserci anche nelle stories?

La risposta è questa.

Perché sono uno straordinario strumento per costruire relazioni con la nostra audience, con coloro che ci seguono già.

Quindi, non ci servono per avere nuovi follower, ma per sedimentare e rafforzare il rapporto con chi c’è già.

Il perché è semplice.

I contenuti delle stories, ad oggi, non finiscono nel campo “Esplora” o tra i contenuti “consigliati” da Instagram. Fondamentalmente, le vedono solo le persone che ci seguono già.

Importante, possono essere visti anche da chi non ci segue, non sono riservate, intendo, ma questi in genere sono gli spioni di cui non ci occupiamo.

Quindi, a livello di percorso dell’utente, parlo di questo argomento in un altro post che si chiama “Come trasformare i tuoi follower in clienti”, chi guarda questi contenuti nelle stories non è un pubblico freddo, fatto di sconosciuti, ma un pubblico tiepido, che già ci conosce e che sta imparando a conoscerci meglio e ad apprezzarci.

È un pubblico che si è già auto-selezionato. Non tutti, ma i fedelissimi, o almeno chi ha già mostrato molto interesse per noi.

Faccio un paragone con la vita reale.

L’utente che guarda il nostro feed principale, la griglia dove carichiamo i nostri contenuti come fotografie o reels, è come se fosse una persona che guarda la vetrina del nostro negozio con attenzione.

Ogni tanto ci fa dei saluti, ma ogni tanto entra anche nel negozio. Ecco, entrare nel negozio possiamo paragonarlo a venire a vedere le nostre stories.

Le stories sono quindi un luogo privilegiato per costruire relazioni con il nostro pubblico. Non siamo ancora nel one to one, cioè nelle interazioni estremamente personalizzate, questo spetta ai messaggi, ma siamo comunque in uno step successivo del nostro percorso del cliente.

Quindi: fare stories è importante per creare fidelizzazione, fiducia e conversazioni con la nostra community. Conversazioni che, poi, possono diventare messaggi che portano alla vendita.

Le stories sono il luogo dove mostrare il nostro “human touch”, la nostra parte umana e la nostra personalità.

Questo ci aiuta a creare un rapporto più stretto con il nostro pubblico e a farlo sentire più connesso a noi.

Come sempre, sento le vostre vocine “Ma Isabella, le mie stories non le vede mai nessuno, è inutile che le faccia perché nessuno risponde o le guarda”.

Ok ragazze, siamo qui per questo.

Se parti da zero e fai una storia una settimana sì e una settimana no, magari di pessima qualità, le persone che ti guarderanno saranno sicuramente poche. E le interazioni saranno sicuramente pari a zero.

Ma se ci lavori, se le pianifichi con strategia e intenzione, se sei costante, piano piano, otterrai dei risultati. Nulla viene dal nulla, come dico sempre.

Come migliorare le tue Instagram stories: 3 cose che puoi fare subito

Ora, come migliorare le nostre Instagram Stories? Vediamo subito 3 strategie.

1. Programma e pianifica le tue stories. Allora, non sto parlando di pianificazione tecnica e di schedulazione automatica delle stories, ma di usare il cervello quando andiamo a pensarle, progettarle e crearle.

Non dobbiamo pensare alla singola storia, ma ad un panorama più ampio.

Questo vuol dire che devi fare un piano editoriale per le stories, dove andrai a decidere le tipologie di contenuti di cui parlerai solo in questo posizionamento.

Quindi, devono essere temi correlati al tuo lavoro, ma differenti rispetto al feed principale. E devono anche essere correlati ai tuoi obiettivi di business.

Se questa settimana vuoi vendere le creme alla bava di lumaca, soprattutto ti focalizzerai su stories dove fai vedere come le usi nel quotidiano, fai vedere il tuo beauty e guarda caso ci sono le creme alla bava di lumaca e così via.

Quindi, ti scriverai, utilizzando lo strumento che preferisci, tutte le stories che hai intenzione di fare durante la settimana. Esempio:

  • Lunedì faccio un quiz relativo alla mia attività
  • Mercoledì lo dedico alle domande
  • Venerdì faccio vedere i nuovi arrivi
  • Domenica faccio vedere come passo il weekend.

Quando parlo di pianificazione e programmazione, oltre a questo, intendo anche costanza. Non va bene postare una volta in una settimana o una storia al giorno e poi scomparire. Tipo quelle che mettono “new post” e poi zero stories fino al post successivo, magari dopo una settimana.

Le stories devono raccontare un qualcosa e la pianificazione delle storie è, quindi, uno strumento essenziale per migliorare la tua presenza su Instagram. Devono avere un inizio, uno svolgimento e una chiusura, meglio se un finale aperto per creare attesa e curiosità nella tua community.

La capisci, quindi, l’importanza, ogni settimana di pensare alle stories che pubblicherai la settimana successiva?

Non una storia al giorno, come ti ho detto, ma gruppetti di stories in cui racconti delle cose con un inizio, uno svolgimento, e una call to action di chiusura.

In questo modo, puoi garantire una presenza costante ed efficace e una maggiore visibilità per il tuo pubblico.

Inoltre, quando progetti le tue storie, considera i seguenti fattori:

  • Il contenuto: devono essere coerenti con la tua narrazione principale, anche se possono far vedere dei momenti della tua vita privata funzionali al tuo personal branding.
  • La qualità: in questo momento, fare stories curate, anche più del feed principale, ti permette di distinguerti dalla concorrenza. Assicurati che le tue storie abbiano immagini e video di buona qualità, sia dal punto di vista visivo che sonoro. E sottotitolale sempre.
  • La coerenza: Assicurati che le tue storie siano coerenti con il tuo brand e con la tua identità. Se il tuo colore principale è il rosa e il tuo mood è romantico e femminile, lo devono essere anche le stories.

2. Creare  storie interattive: che vuol dire “banalmente”, e banalmente sta tra virgolette perché non è affatto banale, cerca l’interazione con il pubblico in ogni modo, anche utilizzando gli stickers.

Gli sticker sono veramente un modo semplice per far fare qualcosa alle persone. Perché fondamentalmente devono solo fare un click. Non aspettiamoci che ci mettano like a prescindere, cosa che nelle stories si fa con l’icona con il cuoricino, posta in basso.

Mettiamogli un bello sticker e aggiungiamo la scritta “Rispondi al sondaggio” o “Partecipa al quiz”.

Non facciamolo solo per le cose che vendiamo, facciamolo anche per gli argomenti più leggeri. La domenica non martelliamo le persone esclusivamente con contenuti di vendita, andiamo anche su qualcosa di più leggero e giocoso. E piazziamoci lo sticker. Più le persone interagiranno con noi, più ci sarà la possibilità che le vedano sempre di più in futuro.

Importante! Le stories non sono solo il repost del feed principale e non devono essere usate così: possono aiutarti a costruire relazioni con il tuo pubblico e aumentare la tua autorità nel tuo settore.

Ad esempio, pensa al potere della domande aperte per ottenere feedback su un tuo contenuto o per dare valore alla community.

Ricorda, quando crei storie interattive, assicurati di mantenere un equilibrio tra il contenuto promozionale e quello più coinvolgente e divertente. Questo aiuterà a mantenere il tuo pubblico interessato e coinvolto.

3. Sfrutta le analitiche di Instagram: ecco la terza strategia. Quella più antipatica. Cioè l’analisi dei dati.

Sì, perché Instagram ci dà la possibilità di guardare anche i nostri dati relativi alle stories. L’hai mai fatto?

Gli insight sono uno strumento fondamentale per capire come il tuo pubblico interagisce con le tue storie.

Puoi utilizzare le analisi per identificare quali sono i tipi di storie che hanno maggior successo e quali no. In questo modo, puoi migliorare il tuo contenuto in base alle preferenze del tuo pubblico.

Per esempio, io ho visto che le mie stories più viste sono quelle dell’outfit lavorativo del mattino.

Quindi parto spesso sempre con quelle, perché mi faranno da traino per le altre.

Oppure puoi vedere anche qual è lo sticker di interazione più apprezzato dalla tua community: Puoi identificare quali sono gli adesivi e i filtri che il tuo pubblico preferisce e utilizzarli in modo più frequente.

In questo modo, puoi utilizzare le analisi per capire meglio il tuo pubblico e migliorare le tue storie in modo da aumentare il coinvolgimento.

Non sai mai cosa postare nelle stories? Scopri il video-training “21 giorni stories”

Se non sai da dove iniziare con le stories, ho creato un mini-training che si chiama “21 giorni stories”. Perché 21 giorni? Perché secondo gli esperti è il tempo necessario per creare una buona abitudine.

Con “21 giorni stories” riceverai un programma dettagliato con gli spunti per le tue stories per 21 giorni, e su come realizzarle, specifico se devi promuovere la tua attività, i tuoi prodotti e servizi.

https://academy.thefashioncherrydiary.com/21-giorni-stories

Come migliorare le tue Instagram stories: facciamo il riassunto

Le tre strategie che abbiamo visto sono:

  1. Pianificazione e programmazione intelligente
  2. Punta sulle stories interattive
  3. Analisi dei dati

Spero che questo post ti sia stato utile per darti spunti per migliorare le tue storie su Instagram.

Sull'autrice

Sono Isabella Berardi e, dal 2015, svolgo la professione più bella del mondo: la social media manager.
Con i miei percorsi formativi e con consulenze personalizzate, aiuto i piccoli brand creativi del settore moda, accessori, food, wellness e yoga a comunicare meglio la propria attività ed eccellenza sui social network e nel mondo digitale.
Se parti da zero, quindi, sei nel posto giusto!

error: Buongiorno, questo contenuto è protetto, spero che capirai, ma non voglio che le mie immagini girino senza il mio consenso. Grazie di cuore